La malattia infettiva denominata “herpes labiale” è molto comune in questo periodo, specialmente a causa di questa estate particolarmente piovosa.
I fattori infatti che portano alla comparsa dell’herpes sono vari :
- Bruschi balzi di temperatura
- Esposizione prolungata e non controllata ai raggi solari (sia in estate che in inverno)
- Attacchi febbrili, stati influenzali e parainfluenzali
- Periodi prolungati di forte stress
- Mancate ore di sonno
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- Stato di gravidanza e improvvisi sbalzi ormonali
Viene contratto attraverso
saliva, baci o in generale tramite contatto interumano durante la fase infettiva. Una volta che l'herpes ha infettato l'organismo rimane latente fino al momento di manifestarsi.
Si insedia a livello del nucleo del ganglio di Gasser del nervo trigemino, dove rimane in forma latente per poi subire riattivazioni in situazioni di leggera immunodepressione, soprattutto nel caso di stress, e dare un'ulcera fredda sul labbro.
Nei pazienti immunodeficienti e nei neonati può dare origine a una riattivazione centripeta e causare un'encefalite.
La comparsa delle tipiche e sgradevolissime bollicine intorno alle labbra è preceduta da una sensazione di calore e tensione, chiaramente percepibile da chi è già stato colpito dalla malattia. Il riconoscimento precoce di questi sintomi consente al soggetto di intervenire precocemente limitando i sintomi.
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Se non si interviene nel giro di poche ore, nella zona dove si è avvertita la sensazione di formicolio iniziano a svilupparsi alcune vescichette fastidiose e spesso dolorose ripiene di liquido.
Queste bollicine, veri e propri serbatoi di virus, tendono ad asciugarsi e cristallizzare spontaneamente nel giro di una settimana.
Durante tutto questo periodo il rischio di infettare un'altra persona tramite contatto diretto (bacio, rapporto sessuale) aumenta notevolmente.
In particolare il massimo rischio di contagio si ha quando le vescichette si aprono lasciando fuoriuscire gli herpes virus (intorno al quarto quinto giorno).
Esiste un valido, rapido ed efficace rimedio naturale in alternativa al farmaco contro l’herpes. È sicuramente il gel alla bava di lumaca, in particolare quello della BioHelix. La bava di lumaca esercita sulla pelle una naturale azione antibiotica che sconfigge il virus dell’herpes labiale e permette una forte manovra nutritiva, una graduale sostituzione delle cellule morte e favorisce così una eccezionale azione rigenerante e riparatrice dei tessuti.
I costituenti di questo prezioso "gel naturale" rappresentano una straordinaria combinazione di sostanze biodisponibili, in grado di contrastare gli inestetismi cutanei più frequenti, come:
- rughe;
- smagliature;
- acne;
- macchie della pelle;
- cicatrici;
- arrossamenti;
- eritemi solari;
- pizzichi di insetti;
- ematomi;
- infiammazioni cutanee;
- .............e molto altro.
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Nella foto accanto, mostriamo come l’herpes di Stefano M. sia quasi scomparso nel giro di 12 ore (dalla sera alla mattina) grazie al gel alla bava di lumaca della BioHelix. Se n’è accorto in tempo e ha evitato così, grazie a questi naturali e fantastici prodotti, di dover sopportare per qualche giorno questo fastidioso ospite anti-estetico.
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